L’Assessorato regionale dell’Industria ha pubblicato le nuove disposizioni per la presentazione delle domande di agevolazione per programmi di innovazione tecnologica, tutela ambientale, innovazione organizzativa, innovazione commerciale e sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’intervento, finanziato con i fondi del Fondo europeo di sviluppo regionale, è rivolto alle piccole e medie imprese, con esclusione delle imprese artigiane, con localizzazione produttiva in Sardegna e che operano nei seguenti settori di attività economica:
Attività manifatturiere; recupero e cernita di materiali; servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci; produzione di software, consulenza informatica e attività connesse; attività di servizi di informazione e altri servizi informatici; ricerca scientifica e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria; attività di design specializzate.
Sono, inoltre, ammissibili gli aiuti a favore di attività di trasformazione dei prodotti agricoli con le eccezioni indicate nel bando.
Contributi per investimenti in innovazione tecnologica, tutela ambientale, innovazione organizzativa, innovazione commerciale e sicurezza sui luoghi di lavoro
BENEFICIARI
Possono beneficiare degli aiuti le piccole e medie imprese, così come definite dalla normativa comunitaria (Allegato I del Regolamento CE n. 800/2008 della Commissione del 06 agosto 2008) vigente al momento della concessione dell’aiuto*(vedi nota 1), aventi localizzazione produttiva in Sardegna.
REQUISITI
Possono beneficiare degli aiuti le piccole e medie imprese, così come definite dalla normativa comunitaria (Allegato I del Regolamento CE n. 800/2008 della Commissione del 06 agosto 2008) vigente al momento della concessione dell’aiuto,*(vedi nota 1) aventi localizzazione produttiva in Sardegna e operanti nei seguenti settori di attività economica di cui alla classificazione Ateco 2007(vedi allegati):
– sezione C (Attività manifatturiere);
– classe 38.32 (recupero e cernita di materiali) della sezione E;
– sottocategoria 52.29.22 (Servizi logistici relativi alla distribuzione delle merci);
– divisioni 62 (Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse), 63 (Attività di servizi di informazione e altri servizi informatici);
– gruppo 72.1 (Ricerca scientifica e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria);
– gruppo 74.1 ( Attività di design specializzate).Sono ammissibili gli aiuti a favore di attività di trasformazione dei prodotti agricoli ad esclusione dei seguenti casi:
- se l’importo dell’aiuto è fissato sulla base del prezzo o della quantità di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese in questione
- se l’aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari.
Sono escluse dagli aiuti:
- le imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura, della costruzione navale, nel settore siderurgico, nell’industria carboniera e nel settore delle fibre sintetiche .
- le imprese operanti nelle attività connesse alla produzione primaria e alla commercializzazione di prodotti agricoli.
Gli aiuti non verranno concessi:
- a favore di attività connesse all’esportazione. Non verranno, inoltre, concessi aiuti subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti d’importazione;
- alle imprese in difficoltà come definite dagli Orientamenti Comunitari per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;
- alle imprese destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.
SCADENZA
Le domande di agevolazione possono essere presentate dal 16 novembre 2011
Per richiedere una consulenza gratuita e informazioni contattare il numero Tel. 02.495.29.365 o compilare il modulo web.
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