L’Inail si propone di incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, finanziando progetti di investimento grazie ai quali il salto qualitativo rispetto alle condizioni preesistenti è documentato e riscontrabile con quanto riportato nella valutazione dei rischi aziendali (Tipologia 1), nonché progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di sistemi di responsabilità sociale, certificati SA 8000 (Tipologia 2).
I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, che abbiano attiva nel territorio di una Regione l’unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto (le imprese possono presentare una sola domanda in una sola Regione o Provincia Autonoma); iscritta nel Registro delle Imprese o, nel caso di impresa artigiana, all’Albo delle Imprese Artigiane.
Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia; per i progetti riguardanti i sistemi di responsabilità sociale (Tipologia 2) l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.
Per quanto riguarda i progetti di investimento (Tipologia 1), il progetto può essere articolato in più interventi/acquisti purché essi siano tutti tassativamente funzionali alla riduzione/eliminazione/prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio indicata dall’impresa nel modulo di domanda e riscontrabile mediante le procedure standardizzate di valutazione nel DVR (Documento di valutazione dei rischi).
Per le imprese di armamento, relativamente a progetti di Tipologia 1 riguardanti navi e imbarcazioni, l’unità produttiva è la nave/imbarcazione e la sede INAIL competente è quella del capoluogo (Genova, Napoli, Palermo, Trieste) nella cui regione è gestito il rapporto assicurativo della nave/imbarcazione o la posizione del ruolo unico. Per le imprese di armamento, i progetti riguardanti i sistemi di responsabilità sociale (Tipologia 2) relativi a navi e imbarcazioni possono riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico armatore anche se imbarcati su più navi iscritte su compartimenti marittimi diversi.
Sono considerate spese ammissibili quelle riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data del 14 marzo 2013; devono essere documentate e direttamente sostenute dall’impresa richiedente i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell’intervento. Le spese ammesse a contributo devono essere tutte quelle direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, nonché le eventuali spese accessorie/strumentali e tecniche, funzionali alla realizzazione dello stesso ed indispensabili per la sua completezza. Sono inoltre ammesse le “spese tecniche o assimilabili” cioè quelle da sostenere in relazione alla realizzazione del progetto proposto ma esterne al progetto stesso (quali le spese per progettazioni, collaudi, consulenze, ottenimento di autorizzazioni, certificazioni, ecc.) nei limiti indicati nella tabella seguente:
Spese tecniche ammissibili |
Percentuale massimo sull’ammontare dell’intervento |
a) Ristrutturazione o modifica strutturale e/o impiantistica degli ambienti di lavoro |
Fino al 15%
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b) Installazione e/o sostituzione di macchine, dispositivi e/o attrezzature |
Fino al 15% |
c) Modifiche del layout produttivo |
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d) Interventi relativi alla riduzione/eliminazione di fattori di rischio |
Fino al 15% |
L’incentivo è costituito da un contributo in conto capitale, destinato a coprire fino al 50 per cento dei costi del progetto. Il contributo massimo erogabile è pari a 100.000 euro; il contributo minimo è pari a 5.000 euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Tipologia 2) non è fissato il limite minimo di spesa. Per i progetti che comportano contributi superiori a 30.000 euro è possibile chiedere un’anticipazione del 50%.
Le domande possono essere presentate entro il 14 marzo 2013 e in caso di accoglimento della proposta, il progetto deve essere realizzato (e rendicontato) entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo.
Per richiedere una consulenza gratuita e informazioni contattare il numero Tel. 02.870.63.447 o compilare il modulo web.
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