Nell’ambito delle misure di incentivazione e di sostegno alle imprese, promosse dal Ministero dello Sviluppo economico, sono previsti dei contributi finalizzati a sostenere lo svolgimento di specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese realizzate dai Consorzi per l’internazionalizzazione, anche attraverso contratti di rete con piccole e medie imprese non consorziate.
I soggetti destinatari sono i Consorzi per l’internazionalizzazione, o anche società consortili o cooperative, costituiti da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi e agroalimentari, o anche del settore commerciale, aventi sedi in Italia e che abbiano come oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle piccole e medie imprese e il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere. Inoltre nello statuto deve essere espressamente indicato il divieto di distribuzione degli avanzi e degli utili di esercizio di ogni genere e sotto qualsiasi forma alle imprese consorziate. Il fondo consortile interamente sottoscritto deve essere versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso.
Le iniziative agevolabili devono coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno cinque PMI consorziate provenienti da almeno tre diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera; è possibile coinvolgere, attraverso un contratto di rete di PMI non consorziate purché in numero non prevalente rispetto a quello delle imprese consorziate coinvolte. Se il progetto è presentato da consorzi con sede legale in Sicilia o Valle d’Aosta può anche avere una strutturazione monoregionale, prevedendo il coinvolgimento di sole imprese con sede legale in una delle citate regioni.
Il progetto di internazionalizzazione deve prevedere specifiche attività promozionali, di rilievo nazionale, per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese:
- partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- show-room temporanei;
- incoming di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori;
- workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione;
- realizzazione e registrazione del marchio consortile.
L’insieme delle attività a sostegno del progetto devono prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00 e possono avere anche una durata pluriennale, con una articolazione massima triennale. In tal caso le attività previste devono essere strutturate e collegate tra loro in un’ottica di sviluppo strategico in merito agli obiettivi che si intendono raggiungere. Ciascun Consorzio può presentare una sola domanda di contributo, pena l’esclusione di tutte le domande in cui figura la stessa ragione sociale.
Le domande possono essere presentate entro il 15 marzo 2013 e in caso di accoglimento della proposta, la domanda di liquidazione del contributo (rendicontazione del progetto) deve essere presentata entro e non oltre il 30 aprile 2014.
Per richiedere una consulenza gratuita e informazioni contattare il numero Tel. 02.870.63.447 o compilare il modulo web.
La informiamo che inviando il presente modulo l’utente consente il trattamento dei dati personali da parte dello Studio Associato Sgariglia, Piazza Risorgimento 10 20129 Milano, ai sensi dell’articolo 13 del Dlgs N.196/2003 sulla privacy. Tali dati non saranno in nessun caso ceduti a terzi.
contributi per l’internazionalizzazione