Incentivi regionali per mettersi in proprio (L.R. 28/93 e L.R. 22/97)
La normativa regionale prevede finanziamenti a tasso agevolato, contributi a fondo perduto , per la realizzazione e lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali, formate da soggetti deboli sul mercato del lavoro.
Sono ammissibili le iniziative in tutti i settori economici ad eccezione delle attività escluse dal Regolamento (CE) n. 69/2001 della Commissione del 12 gennaio 2001: Agricoltura (sezione A della classificazione ISTAT 91), Pesca (sezione B della Classifica ISTAT ’91), Industrie Alimentari e delle bevande e Industrie del tabacco (sezione DA della Classificazione ISTAT’ 91 ad eccezione di alcuni codici) e Trasporti (Sezione 1 della Classificazione ISTAT ’91, limitatamente alle seguenti divisioni: 60,61,62).
Le agevolazioni riguardano le spese di costituzione e per servizi di assistenza tecnica e gestionale e l’ acquisizione di investimenti.
Soggetti destinatari
Sono ammesse ai benefici delle citate leggi le imprese individuali, le società di persone e le società di capitali, operanti nei settori produttivi di competenza regionale, costituite da soggetti appartenenti ad almeno una delle seguenti categorie:
a) giovani di età compresa fra i 18 ed i 35 anni;
b) lavoratori o lavoratrici posti in mobilità;
c) lavoratori o lavoratrici direttamente provenienti da aziende in liquidazione o sottoposte a procedure concorsuali o da stabilimenti dimessi;
d) iscritti da almeno 24 mesi nella prima classe delle liste presso il Centro per l’ Impiego di appartenenza;
e) donne;
f) lavoratori frontalieri, nonché emigrati di origine piemontese per nascita o residenza che abbiano maturato un periodo di permanenza all’estero della durata di almeno tre anni consecutivi negli ultimi cinque anni (art. 2 L. R. 1/87 e s.m.i.).
Sono escluse dai benefici della legge sugli incentivi regionali, le società cooperative per le quali vigono altre normative, successive e speciali in particolare:
in tema di “interventi per l’inserimento qualificato di giovani disoccupati e di lavoratori in cassa integrazione straordinaria o ex dipendenti da aziende in crisi in cooperative già costituite o di nuova costituzione”, la legge regionale 21 dicembre 1994, n. 67;
in tema di Disciplina delle cooperative sociali, la legge regionale 9 giugno 1994, n.18 (modificata con L. R. 22 ottobre 1996, n. 76, artt. 15,16 e 17).
Agevolazioni
La Regione per favorire la costituzione di nuove imprese prevede la concessione di:
- contributi a fondo perduto relativi alle spese per la predisposizione del progetto di impresa e sviluppo e per la costituzione dell’impresa: ad esempio, parcelle di professionisti, contratti per allacciamenti, acquisto di materie prime, di consumo e semilavorati, spese di pubblicità e promozione.L’importo massimo del contributo è di € 12.911,42 e comunque non oltre il 50% della spesa ritenuta ammissibile;
- contributi a fondo perduto relativi alle spese per i servizi di assistenza tecnica e gestionale nel primo anno di esercizio dell’impresa: studi di fattibilità e ricerche di mercato, assistenza tecnica e gestionale, corsi di formazione. L’importo massimo del contributo è di € 5.164,57 e comunque non oltre il 50% della spesa ritenuta ammissibile;
- finanziamenti a tasso agevolato, in concorso con gli istituti di credito convenzionati con FINPIEMONTE S.p.A., per investimenti relativi all’acquisizione di beni materiali e immateriali iscrivibili a cespiti, come macchinari, attrezzature ed automezzi licenze, registrazione brevetti marchi, sistemi informatici e relativi programmi applicativi ed all’attivazione o all’adeguamento degli impianti tecnici e dei locali necessari per l’esercizio dell’attività. Il finanziamento può coprire il 100% della spesa ritenuta ammissibile fino ad un importo massimo di € 103.291,38 ed è erogato per il 50% con fondi regionali a tasso 0 e, per il residuo 50%, con fondi bancari a tasso euribor + 1,25% punto spread.
La domanda deve essere presentata entro 180 giorni dalla data della costituzione dell’impresa, nei periodi compresi tra il 1° ed il 31 gennaio, il 1° ed il 31 maggio ovvero il 1° ed il 30 settembre di ogni anno.
Per richiedere una consulenza gratuita e informazioni contattare il numero Tel. 02.495.29.365 o compilare il modulo web.
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