Nell’ambito dei Media Program dell’UE sono previsti finanziamenti, già dalla fase di produzione, per produttori indipendenti di singoli progetti che riguardino lo sviluppo di lavori audiovisivi di cui si disponga il copyright e che siano destinati allo sfruttamento commerciale. In particolare sono ammessi ai finanziamenti:
• Drama (Fiction /Serie / componimenti teatrali) di una lunghezza minima di 50 minuti (se si tratta di una serie si tratta della lunghezza minima totale);
• cartoni animati di una lunghezza minima di 24 minuti (se si tratta di una serie si tratta della lunghezza minima totale);
• documentari creativi il cui soggetto abbia come punto di partenza un soggetto di vita reale, ma che sia sviluppato in maniera originale a partire dal punto di vista dell’autore/regista, e che sia di una lunghezza minima di 25 minuti (se si tratta di una serie si tratta della lunghezza minima del singolo episodio).
È rivolto a piccole e indipendenti aziende di produzione, con limitata capacità finanziaria, la cui principale attività sia la produzione audiovisiva, che siano registrate da almeno un anno e che abbiano prodotto, tra l’1 gennaio 2010 e la data di presentazione della domanda di ammissione al Media Program, almeno un lavoro audiovisivo commercialmente distribuito (cinema, televisione, DVD e distribuzione on-line non gratuita), che abbia le stesse caratteristiche minime dei progetti ammessi al bando.
Sono considerati ammissibili alla domanda di finanziamento i costi che siano stati effettivamente sostenuti dal beneficiario nel corso della durata del progetto, che siano indicati nel budget, che siano necessari all’implementazione del lavoro oggetto di finanziamento e che siano ragionevoli, giustificati e conformi ai requisiti della sana gestione finanziaria. I costi diretti ammissibili dell’azione sono quelli identificabili come specifici e direttamente connessi alla realizzazione dell’azione. Sono quindi considerati d’imputazione diretta i seguenti costi diretti: l’acquisizione dei diritti d’autore; la ricerca e l’archivio ricerca; la sceneggiatura, compresi gli adattamenti, fino al progetto definitivo; lo storyboard; la ricerca e l’identificazione del cast e della troupe; la preparazione del budget di produzione preventivo; la preparazione di un piano di finanziamento; la ricerca e l’individuazione di partner industriali, co-produttori e finanziatori; la preparazione del piano di produzione fino alla consegna; la prima immissione sul mercato e lo sviluppo dei piani di vendita (individuazione mercato target e buyer , comunicati, presentazione a festival, ecc); la produzione del video concept o di una puntata pilota; l’IVA detraibile.
Inoltre un importo forfettario, non superiore al 7%, dei costi diretti ammissibili, è imputabile come costo indiretto in rappresentanza delle spese amministrative generali del beneficiario considerabili a carico all’azione.
Il contributo finanziario dall’UE non supererà il 50% dei costi ammessi, anche se il finanziamento del Programma MEDIA può essere aumentato fino al 60% per le azioni che intendono promuovere la diversità culturale europea, cioè che riuniscono diverse identità culturali nazionali e/o regionali, in un quadro di dialogo interculturale tra almeno due paesi europei. L’assegnazione minima è di 10 mila euro, il massimo è di 60 mila euro (eccetto che per i lungometraggi di animazione per il cinema il cui finanziamento massimo è di 80 mila euro); quindi, trattandosi di un’azione di co-finanziamento, ciò significa che la società beneficiaria deve garantire il restante ammontare necessario alla realizzazione del progetto.
L’invito a presentare le proposte 31/2012 (“Support for the development of production projects — Animation, creative documentaries and drama — Single Projects”) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE No C300/08 of 05/10/2012; la seconda e ultima deadline per la presentazione delle domande è il 12 Aprile 2013 (alle 12:00 am, ora locale di Brussels) e i risultati saranno resi noti durante il mese di Settembre 2013.
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